Abstract
Raggiungere l’eccellenza in Ortodonzia con TADs, trattamento dentofacciale interdisciplinare e autotrapianto
di Liaw Johnny
Il rischio di insuccesso insito nell’autotrapianto lo ha reso un’alternativa di trattamento poco praticata per la sostituzione di un elemento mancante. Nondimeno, l’autotrapianto offre l’opportunità di effettuare la sostituzione biologica di un dente mancante con legamento parodontale (PDL) normale, ed è proprio questa la differenzia tra l’autotrapianto e gli impianti dentali. I denti autotrapiantati possono muoversi se sottoposti a forze ortodontiche ed è possibile anche ottenere la neoformazione ossea. Con le attuali conoscenze della biologia, i progressi nella tecnologia digitale e un migliore protocollo standard, il tasso di successo degli autotrapianti si è innalzato significativamente. Avendo a mente l’occlusione finale, i TAD offrono un ancoraggio affidabile per i movimenti dentali essenziali da ottenere prima della procedura di autotrapianto. Inoltre, un approccio interdisciplinare rigoroso perfeziona ulteriormente l’esito del trattamento. L’autotrapianto occupa un posto centrale nella concezione del riciclaggio in ortodonzia e amplia in maniera sostanziale la gamma e le opzioni di trattamento praticabili per i pazienti.
Obiettivi di apprendimento
Dopo la tua relazione sarai in grado di conoscere la filosofia alla base dell’autotrapianto dentale.
Dopo la tua relazione sarai in grado di conoscere la prognosi dell’autotrapianto.
Dopo la tua relazione sarai in grado di elaborare un piano di trattamento ortodontico che includa l’autotrapianto laddove possibile.